Si tratta di un metodo innovativo che presenta in modo graduale, omogeneo e gradevole la materia rendendo parallele le acquisizioni della teoria e della prassi. Le prime cognizioni di teoria musicale sono impartite in forma ludica, attiva e partecipativa. Si fa molta attenzione a che il soggetto utilizzi una corretta postura quando si siede allo strumento. L’associazione numero del dito/posizione del tasto, all’inizio rigorosamente fissa, poi, via via, diventa più flessibile. Immediato è l’orientamento sulla tastiera con pratiche ed esercizi mirati.
Avviare l'allievo alla conoscenza e all'uso dei linguaggi specifici (cinema, musica). Sollecitare e stimolare l'allievo all'uso creativo delle nuove tecnologie. Far acquisire competenze di base per un uso consapevole di tali tecnologie. Il lavoro si svilupperà su gruppi di quattro-cinque allievi che si occuperanno dei seguenti aspetti di un’opera cinematografica: per ciò che concerne la MUSICA, il SUONO e L'AUDIO in generale gli alunni comprenderanno qual è il significato corretto del concetto di “colonna sonora”; analizzeranno e impareranno quali sono le varie FUNZIONI di un commento musicale in un film; cosa vuol dire MUSICA IN e MUSICA OFF; cosa vuol dire MUSICA CONVERGENTE e MUSICA DIVERGENTE; apprenderanno i concetti di SONORIZZAZIONE, EFFETTI SONORI, SINCRONIZZAZIONE, ecc.. Per ciò che concerne il TESTO gli alunni conosceranno i concetti relativi alle parole SOGGETTO, TRATTAMENTO, SCENEGGIATURA, DOPPIAGGIO, VOCE NARRANTE, STORYBOARD, ecc..